Romano Battaglia – Religione
Non lo so se Dio è lassùfra le nuvole, nel sole e nella luna.L’importante è che lo sentadentro di me, dentro di te,fra gli alberi, in mezzo alle erbe e ai fiori.La certezza della sua presenza mi rende felice.
Non lo so se Dio è lassùfra le nuvole, nel sole e nella luna.L’importante è che lo sentadentro di me, dentro di te,fra gli alberi, in mezzo alle erbe e ai fiori.La certezza della sua presenza mi rende felice.
Se mi etichetti mi annulli.
Quindi di fronte al dolore si può essere felici se ci si è misurati col Signore Gesù.
La poesia per me é la vita. Non saprei vivere e non potrei vivere senza di essa. La poesia é qualcosa di impalpabile, necessaria alla vita come l’acqua e l’aria. Essere poeta significa soffrire, infinitamente. Ma significa anche avvertire i più lievi palpiti del creato. La poesia può dare molto a chi la scrive e aiutare chi la legge. Fa più rumore un poeta che una dorata cupola di stelle. Senza la poesia il mondo sarebbe un deserto sconfinato. Se più persone leggessero poesie forse sarebbero migliori e se le persone fossero tante ad ogni latitudine il mondo sarebbe certamente migliore.
Mi fido di chi ha aperto le sue braccia sulla croce e ancòra le apre per abbracciare l’umanità.
Chi vive Dio al passato od al futuro in realtà non vive. Perché Dio è.
L’accostamento tra Maria Maddalena e la prostituta risale solo al 591 d. C. ad opera di Papa Gregorio Magno. Perché? Per paura di essere “politicamente” soverchiati da una donna a cui Gesù era particolarmente legato? La paura di perdere il centro della scena a favore delle donne? Non è da escludere. Si sarebbe trattato, in ogni caso, di un’avversione alle donne che ha origini ataviche.