Carlo Maria Martini – Religione
Per vedere con chiarezza la realtà della vita occorre salire in alto.
Per vedere con chiarezza la realtà della vita occorre salire in alto.
Chi segue la via del Signore non subirà sconfitte. È la via che porta nel Suo regno.
Tutto l’amore che porto nel cuore, l’ho donato alla Dea.
Questa volta la maledizione di Dio, oltre che colpire e squartare l’odiata onestà per farne cibo, è rimbalzata come in uno specchio e tornata a lui. Maledizione potente e spaventosa, ma nella furia del momento, di fronte alle parole, e sbavando per l’acquolina, si è dimenticato che siamo tutti sulla stessa barca.
Non é irreligioso chi rinnega gli dei del volgo, ma chi le opinioni del volgo applica agli dei.
Solo i bambini parlano con Dio, i bambini e i vecchi. All’inizio del viaggio acquisisci un’ingenuità sottile che ritroverai solo alla fine. Questa sensibilità permette di percepire la voce suadente dell’infinito. Nel mezzo della vita, invece, c’è solo un deserto di silenzi, un pianoro arido di domande urlate al vento che resteranno prive di risposte.
Una volta ho sentito l’espressione “Al Dio che odio”, e mi sono guardata attentamente per vedere se fosse così anche per me. La risposta è no. In questo caso, è bene dire “Al Dio che odia”, non solo: che uccide per appropriarsi di tutto, che intrallazza, che si droga con lo spirito. Non ha ancora capito il motivo per cui è già morto,… e come potrebbe.