Nessuno dovrebbe mai cullarsi nel perdono altrui. Spesso non si tratta di presa di coscienza del valore di chi si vuole riavere accanto ma di una illusione fatta di eterni esami che saranno sempre sporcati da pregiudizi del passato.
La più piccola cosa compiuta vale più di cento cose pensate.
Alla persona intelligente bastano poche parole perché afferri il senso dell’intero discorso; allo stolto è inutile fare discorsi perché anche i più lunghi cadono a vuoto.
Se non insegui fino in fondo i tuoi sogni, tanto vale essere un vegetale.
Più che della diversità di chi invidiavano, Dio, suo Figlio e gli angeli avrebbero dovuto occuparsi delle loro due corna uguali… sulla testa e sulla schiena.
Se a casa mia non posso fumare, non posso gridare, non posso sporcare, allora sono prigioniero in casa mia.
A chi parlerò oggi? I fratelli sono malvagi. Gli amici di oggi non sanno amare. I cuori sono avidi. A chi parlerò oggi? A chi ha il volto sereno? No di solito è malvagio. Di solito è soddisfatto del male. Io sono carico di dolore perché mi manca un confidente.A chi parlerò oggi?