Carlo Peparello – Viaggi e vacanze
Per quanto sia felice di me stesso, invidierò sempre colui che potrà raccontarmi di luoghi che io solo immagino.
Per quanto sia felice di me stesso, invidierò sempre colui che potrà raccontarmi di luoghi che io solo immagino.
Viaggiare? Per viaggiare basta esistere.
La partenza è lo start del ristoro e dell’edificazione armoniosa dell’io.
E poi succede che la sera stanco della giornata. Di tutto e tutti… ti viene quell’istinto, spegnere i telefoni, prendere la moto e viaggiare senza meta tutta la notte… con l alba ritrovi il senso del viaggio… una notte dedicato a te stesso!
Tu sei il punto di partenza e tu sei il traguardo quando vuoi iniziare il tuo viaggio.
Gli eccessi sono autodistruttivi quando si subiscono, come lavorare troppo. Gli eccessi voluti portano appagamento e tutto ciò che appaga non fa mai male e non è mai tempo perso.
Chi mette in dubbio la tua coscienza forse ne vorrebbe un po’ per colmare il proprio deficit.