Carlos Ruiz Zafón – Libri
La verità non si trova è lei che trova noi.
La verità non si trova è lei che trova noi.
È sempre l’autore di una storia a conoscerla in modo perfetto. Questo legame tra persona e pensiero pensato, osservato, ammirato, credo si possa definire amore, proprio la conoscenza perfetta di ogni strada, azione, parola, degli angoli bui che non fanno nessuna paura, fino al chiarore di albe e tramonti che con il tempo prendono il loro senso compiuto, la ragione d’essere. Quindi, si facciano con coscienza i propri calcoli.
Un quadro in una chiesa è come una candela in una stanza buia, serve a vedere meglio. È il ponte tra noi e Dio. Ma non è una candela protestante o cattolica. È una candela e basta.
Ed ecco una voce dai cieli esclamare: “Questo è il mio figliuolo, il diletto in cui mi compiaccio”.
“Jamie, io ti amo””Lo so” rispose sottovoce “Certo che lo so, tesoro. Lascia che io te lo dica nel sonno, quanto ti amo. Perchè non c’è molto che io possa dirti mentre siamo svegli, se non le stesse, povere parole, ripetute ancora e ancora. Mentre dormi tra le mie braccia, invece, posso dirti cose che suonerebbero sciocche nella veglia, e i tuoi sogni sapranno che sono vere. Dormi, mo duinne. ” (da “Il Ritorno”)
Le parole sono lacrime fermate con la scrittura.Le lacrime sono parole che hanno urgenza di sgorgare.
E poiché conosco tutto ciò, e sono una Maestra, so anche che non scopriremo mai – assolutamente mai – la ragione autentica della nostra esistenza. Potremo arrivare a scoprire come, dove, quando e in quale maniera ci troviamo qui. Ma il perché è – e sarà sempre – un quesito senza risposta. L’obiettivo principale del Grande Architetto dell’Universo è noto soltanto a Lui, e nessun altro.