Carlos Ruiz Zafón – Stati d’Animo
Quando il corpo è ferito la mente non tarda a deviare dal cammino.
Quando il corpo è ferito la mente non tarda a deviare dal cammino.
Onestamente considero più coraggiosi coloro che ritornano perché vogliono crederci ancora un’altra volta piuttosto di quelli che scappano per paura di ferirsi.
Dove sono finite quelle “Belle persone”, ma belle veramente. Quelle che sorridono e ti danno il buongiorno anche se non ti conoscono. Quelle che si aiutano uno con l’altro senza un reale interesse. Quelle che si muovono solo per piacere e sentimento non per convenienza. Quelle che quando hanno un problema con te fanno di tutto per risolverlo perché ci tengono, invece di puntare subito altrove fregandosene. Me lo domando spesso.
Ho riposto i miei sogni più ricchi nelle mani più povere di sincerità. Ho riposto la mia fiducia nelle parole più finte che abbia mai potuto sentire. Ho assaporato la delusione e da essa il dolore e la solitudine. Ma anche in punta di piedi ho sempre fatto in modo di non fermarmi, di non arrendermi e di proseguire. Malgrado le ferite, i pezzi che cadevano provocando dolenti ferite non mi sono fermata/o. Oggi sono tornata/o a correre, a brillare perché io l’ho voluto, perché io ci ho creduto e soprattutto perché io me lo merito.
I consigli li accetto da tutti. Le intimidazioni da nessuno.
Tutto ciò che avevo sempre pensato di me, chi fossi, cosa fossi, era solo una menzogna. O quasi. Non hai idea di quale stupefacente liberazione!
Ho tante cose da fare nella mia vita. Persone da incontrare e conoscere. Altre da continuare ad amare e anche alcune da lasciare alla sua strada. Ho ancora molto da imparare perché mai si finisce di imparare nella vita. Ho voglia di scoprire cose nuove e di riscoprire me non una ma mille volte. Voglio ancora cadere per provare quella enorme gioia nel momento in cui mi rialzo. Voglio semplicemente vivere a 360° perché la mia vita non me la restituisce nessuno.
Onestamente considero più coraggiosi coloro che ritornano perché vogliono crederci ancora un’altra volta piuttosto di quelli che scappano per paura di ferirsi.
Dove sono finite quelle “Belle persone”, ma belle veramente. Quelle che sorridono e ti danno il buongiorno anche se non ti conoscono. Quelle che si aiutano uno con l’altro senza un reale interesse. Quelle che si muovono solo per piacere e sentimento non per convenienza. Quelle che quando hanno un problema con te fanno di tutto per risolverlo perché ci tengono, invece di puntare subito altrove fregandosene. Me lo domando spesso.
Ho riposto i miei sogni più ricchi nelle mani più povere di sincerità. Ho riposto la mia fiducia nelle parole più finte che abbia mai potuto sentire. Ho assaporato la delusione e da essa il dolore e la solitudine. Ma anche in punta di piedi ho sempre fatto in modo di non fermarmi, di non arrendermi e di proseguire. Malgrado le ferite, i pezzi che cadevano provocando dolenti ferite non mi sono fermata/o. Oggi sono tornata/o a correre, a brillare perché io l’ho voluto, perché io ci ho creduto e soprattutto perché io me lo merito.
I consigli li accetto da tutti. Le intimidazioni da nessuno.
Tutto ciò che avevo sempre pensato di me, chi fossi, cosa fossi, era solo una menzogna. O quasi. Non hai idea di quale stupefacente liberazione!
Ho tante cose da fare nella mia vita. Persone da incontrare e conoscere. Altre da continuare ad amare e anche alcune da lasciare alla sua strada. Ho ancora molto da imparare perché mai si finisce di imparare nella vita. Ho voglia di scoprire cose nuove e di riscoprire me non una ma mille volte. Voglio ancora cadere per provare quella enorme gioia nel momento in cui mi rialzo. Voglio semplicemente vivere a 360° perché la mia vita non me la restituisce nessuno.
Onestamente considero più coraggiosi coloro che ritornano perché vogliono crederci ancora un’altra volta piuttosto di quelli che scappano per paura di ferirsi.
Dove sono finite quelle “Belle persone”, ma belle veramente. Quelle che sorridono e ti danno il buongiorno anche se non ti conoscono. Quelle che si aiutano uno con l’altro senza un reale interesse. Quelle che si muovono solo per piacere e sentimento non per convenienza. Quelle che quando hanno un problema con te fanno di tutto per risolverlo perché ci tengono, invece di puntare subito altrove fregandosene. Me lo domando spesso.
Ho riposto i miei sogni più ricchi nelle mani più povere di sincerità. Ho riposto la mia fiducia nelle parole più finte che abbia mai potuto sentire. Ho assaporato la delusione e da essa il dolore e la solitudine. Ma anche in punta di piedi ho sempre fatto in modo di non fermarmi, di non arrendermi e di proseguire. Malgrado le ferite, i pezzi che cadevano provocando dolenti ferite non mi sono fermata/o. Oggi sono tornata/o a correre, a brillare perché io l’ho voluto, perché io ci ho creduto e soprattutto perché io me lo merito.
I consigli li accetto da tutti. Le intimidazioni da nessuno.
Tutto ciò che avevo sempre pensato di me, chi fossi, cosa fossi, era solo una menzogna. O quasi. Non hai idea di quale stupefacente liberazione!
Ho tante cose da fare nella mia vita. Persone da incontrare e conoscere. Altre da continuare ad amare e anche alcune da lasciare alla sua strada. Ho ancora molto da imparare perché mai si finisce di imparare nella vita. Ho voglia di scoprire cose nuove e di riscoprire me non una ma mille volte. Voglio ancora cadere per provare quella enorme gioia nel momento in cui mi rialzo. Voglio semplicemente vivere a 360° perché la mia vita non me la restituisce nessuno.