Carmine De Filippo – Tristezza
I suoi occhi sono come vetrine, su cui scivola la pioggia.
I suoi occhi sono come vetrine, su cui scivola la pioggia.
Un foglio bianco, molta solitudine, qualche strappo al cuore e forse una guerra o due.
Non è tanto essere illusi. Quanto la delusione di averci creduto.
La tristezza ingrigisce anche un corpo luminoso.
Triste compagna la solitudine per chi ha perso l’abitudine di vivere. Ma ogni giorno è una pagina, scritta solo per noi, che dobbiamo colorare con i colori della speranza, della forza, senza mai arrendersi, agli affanni dell’esistere.
La tristezza del mio cuore,dalle tue lacrime di dolore.
La cosa migliore da fare è pensarti e soffrire tacendo, invece di viverti e soffrire ricordando quei momenti trascorsi insieme!