Carmine De Filippo – Tristezza
Non preoccuparti se hai il cuore a pezzi, impara a non perdere i pezzi, perché può sempre essere rimontato.
Non preoccuparti se hai il cuore a pezzi, impara a non perdere i pezzi, perché può sempre essere rimontato.
Il silenzio può aiutare a capire e a guarire. È necessario per comprendere ciò che un cuore ferito urla e quello di cui ha più bisogno per non morire. In alcuni casi ti fa sentire come rinchiuso in una gabbia fatta di solitudine e tristezza escludendoti da tutto quello che ti gira intorno: sono i momenti nei quali necessiti maggiormente di quel calore che non riesci a trovare.
Ed è proprio la sera che i miei pensieri volano. Non riesco a prender sonno. La tristezza fa da padrone. Penso a tutto quello che mi succede a tutto quello che vorrei, e le lacrime incominciano a scendere senza che me ne renda conto. Il mio cuore è triste. Triste perché sei lontano, perché la distanza ci divide. Vorrei fossi sempre vicino a me. Mi manca tutto di te. Mi manca il tuo viso, mi manca il tuo sorriso, mi manca il poterti stringere forte a me, mi manca poterti guardare negli occhi e dirti ti amo.
Ti ho chiesto di non andar via, mi hai risposto: sei andato via tante volte tu.
E ti promettono mari e monti, stelle e occhi di ciclone. Poi non sono nemmeno in grado di alzarsi alle sette del mattino, per te.
È una vita un po’ così tra noi, si sta come gli estremi di un segmento su uno spazio vuoto.
Il mento è la terrazza su cui si affacciano le lacrime, prima di guardare il panorama che si estende fino ai piedi e cadervi.