Caterina Turano – Libertà
Non è facile imporre catene a chi nasce libero. Potrai incatenargli mani e piedi, ma la sua mente viaggerà di continuo. La sua mente non avrà mai catene.
Non è facile imporre catene a chi nasce libero. Potrai incatenargli mani e piedi, ma la sua mente viaggerà di continuo. La sua mente non avrà mai catene.
Spesso è più sicuro essere in catene che liberi.
Né limiti, né confini, nessuna frontiera; apparteniamo al fedele abbraccio dell’immenso divenire.
Come una libellula volerò, su questo immenso e stupendo paradiso mi poserò, per immergermi nelle sue immense e distese meraviglie.
Poter essere liberi da costrizioni, da violenze, da guerre. Potersi esprimere, poter scegliere un’ideale. Non c’è cosa più importante della libertà. Poter scegliere la vita e la libertà di vivere.
Sentite sentinelle, se vi va di continuare a leggere (o far finta di leggere) libri, libretti e libricini “in piedi” per tutte le piazze d’Italia, andate avanti e continuate a farlo fino a non saper più come sedere. Ma mi raccomando, non fate del vostro abituale silenzio cinico e provocatorio una arma “pseudo-pacifica” per soffocare la voce di chi non la pensa come voi. Non ce la farete, neanche nei vostri assurdi e chimerici sogni quotidiani.
La realtà è la mentalità dominante.