Catia Ciullo – Filosofia
Non so se ho amato (nel vero senso della parola) qualcuno! Però sento che ci sono andata molto vicino.
Non so se ho amato (nel vero senso della parola) qualcuno! Però sento che ci sono andata molto vicino.
Trenta raggi convergono sul mozzo, ma è il foro centrale che rende utile la ruota. Plasmiamo la creta per formare un recipiente, ma è il vuoto centrale che rende utile un recipiente. Ritagliamo porte e finestre nella pareti di una stanza: sono queste aperture che rendono utile una stanza. Perciò il pieno ha una sua funzione, ma l’utilità essenziale appartiene al vuoto.
È la normalità a spezzare il mio equilibrio.
Bisognerebbe essere orgogliosi del dolore; ogni dolore ci rammenta il nostro alto livello.
La riconoscenza non è mai gratuita. Dev’essere conquistata.
La perfezione è ideale nel mondo reale ma è reale nel mondo ideale matematico.
Non sono né tempo né luogo ad essere sbagliati, ma l’illusione che una determinata persona capiti nella nostra vita solo ed esclusivamente per restarci tutta la vita. È più una presunzione che un’illusione, a dire il vero, tuttavia col non ammettere d’aver ceduto a un’illusione si imputa la colpa al tempo e al luogo, ma di fatto non esistono né tempo, né luogo, né persone sbagliate, esistono occasioni e comunque nel momento in cui si incontrano le persone giuste, esse lo saranno sempre in ogni tempo e in ogni luogo perché solo per loro tempo e luogo esistono già al di là dell’esistenza.