Cesare Fischetti – Poesia
Intelligenza, tanta! Saggezza, ampia! Pazzia, troppa! Bellezza, infinita!
Intelligenza, tanta! Saggezza, ampia! Pazzia, troppa! Bellezza, infinita!
La poesia è indispensabile… ma vorrei sapere perché.
Un poeta nasce poeta, ne vive la poesia, e ne dipinge i colori con l’anima sua!
Le poesie esprimono tutta la bellezza di chi le scrive e sono solo per chi è così bello da saperle leggere.
Albero nascente dai floridi fior dell’età aspra, posa sulla fiorita piaggia, lo zeffiro accarezza l’arboscello di gaggia, il sole circonfonde d’alma, l’erba ride a uno stato soave. Un canor cinguettio di augelletti è la favola bella dei pargoletti fiori accolti con calma. Or volge l’anno e diventò un tronco dal curo fanciullo, un color bianco lo disfiorò dal breve mistero di terra e di fango. Apri gli occhi fior dell’età non diventar aspro prima di maturar.
La poesia è l’anima tradotta in versi ed impressa su carta.
La scrittura è l’utile rimasto tra i resti di vita superflua.