Cesare Fischetti – Stati d’Animo
Grido soffocato, lacrima seccata, cuore spezzato.
Grido soffocato, lacrima seccata, cuore spezzato.
Camminando lungo la spiaggia lascio le mie impronte, il mio segno, voglio che il mare senta che sono viva, piena di sogni, piena d’amore. Solo così camminando a piedi nudi, i miei pensieri volano, prendono forma e solo in questo modo posso esprimere tutto quello che ho dentro di me. Solo così il mio cuore e la mia anima sono liberi.
Sono così spesso nervoso che quando mi capita di non esserlo mi innervosisco.
Non è possibile avere sempre tutto sotto controllo.Ci sono le emozioni. E quelle, non le controlla nessuno.
Cadeva una pioggerellina fitta e leggera, e i ragazzi riuniti a gruppetti attorno al cortile sembravano come sfocati. Harry, Ron e Hermione scelsero un angolo appartato sotto un balcone che gocciolava pesantemente, si rialzarono i coletti contro la fredda aria di settembre e parlarono di che cosa avrebbe preparato Piton per la prima lezione dell’anno. Erano arrivati a concordare che probabilmente sarebbe stato qualcosa di molto impegnativo, per coglierli alla sprovvista dopo due mesi di vacanze, quando qualcuno voltò l’angolo e venne verso di loro.
Mi piace credere che il meglio lo stia ad aspettare.
Abbiamo giocato l’anima in partite già perse in partenza, forse proprio per questo oggi tentenniamo anche nel giocarcela laddove ci sono le giuste possibilità. Perdere l’anima, svuotarsi completamente e distruggersi il cuore è un prezzo troppo alto da pagare per chi ha paura di non trovare la forza per ricostruirsi ancora.