Cesare Musatti – Figli e bambini
Il figlio primogenito prediletto dalla propria madre è sorretto nella vita da una tale forza, che gli fa conquistare, non soltanto nella fantasia, ma nella stessa realtà, il successo.
Il figlio primogenito prediletto dalla propria madre è sorretto nella vita da una tale forza, che gli fa conquistare, non soltanto nella fantasia, ma nella stessa realtà, il successo.
In ogni uomo si rispecchia il bambino che è stato, ed è in quell’innocenza che deriva la sua educazione.
Un bimbo che sorride fa sorridere il cuore.
È a te che vorrei dedicare i miei giorni, le mie ore. È di te che parlano i miei silenzi e i miei sogni. È te che voglio raggiungere ogni volta che il mondo mi crolla addosso: te; figlio mio!
Lo Stato incoraggia le nascite. In ogni bambino vede un possibile soldato e un futuro contribuente.
Ho iniziato a curarti dal primo giorno che sei sbocciato, ti ho dato radici su cui crescere e ti aiuterò ad avere uno stelo forte su cui reggere la tua corona di petali affinché tu possa essere il fiore più bello, figlio mio.
Il nostro amore esiste nei nostri sguardi, nei nostri corpi ma soprattutto nel tuo ventre: nel fiore che sboccerà a primavera.
In ogni uomo si rispecchia il bambino che è stato, ed è in quell’innocenza che deriva la sua educazione.
Un bimbo che sorride fa sorridere il cuore.
È a te che vorrei dedicare i miei giorni, le mie ore. È di te che parlano i miei silenzi e i miei sogni. È te che voglio raggiungere ogni volta che il mondo mi crolla addosso: te; figlio mio!
Lo Stato incoraggia le nascite. In ogni bambino vede un possibile soldato e un futuro contribuente.
Ho iniziato a curarti dal primo giorno che sei sbocciato, ti ho dato radici su cui crescere e ti aiuterò ad avere uno stelo forte su cui reggere la tua corona di petali affinché tu possa essere il fiore più bello, figlio mio.
Il nostro amore esiste nei nostri sguardi, nei nostri corpi ma soprattutto nel tuo ventre: nel fiore che sboccerà a primavera.
In ogni uomo si rispecchia il bambino che è stato, ed è in quell’innocenza che deriva la sua educazione.
Un bimbo che sorride fa sorridere il cuore.
È a te che vorrei dedicare i miei giorni, le mie ore. È di te che parlano i miei silenzi e i miei sogni. È te che voglio raggiungere ogni volta che il mondo mi crolla addosso: te; figlio mio!
Lo Stato incoraggia le nascite. In ogni bambino vede un possibile soldato e un futuro contribuente.
Ho iniziato a curarti dal primo giorno che sei sbocciato, ti ho dato radici su cui crescere e ti aiuterò ad avere uno stelo forte su cui reggere la tua corona di petali affinché tu possa essere il fiore più bello, figlio mio.
Il nostro amore esiste nei nostri sguardi, nei nostri corpi ma soprattutto nel tuo ventre: nel fiore che sboccerà a primavera.