Cesare Pavese – Poesia
Far poesie è come far l’amore: non si saprà mai se la propria gioia è condivisa.
Far poesie è come far l’amore: non si saprà mai se la propria gioia è condivisa.
Si dice che la poesia è tradurre in parole le emozioni, ma sono più poesia le parole-suoni che scivolano dall’aria ad alta voce, nelle orecchie e all’anima di chi ascolta. Parole che non suonano sono poesia mutilata; sono solo un dire emozione!
Arriva il giorno che, per chi ci ha perseguitato, proviamo soltanto indifferenza, stanchezza della sua stupidità.Allora perdoniamo.
La poesia è solo un raggio dell’anima, che fuoriesce per essere condiviso, la penna ne è solo un canale, ma tutto nasce dal cuore.
Siamo tutti poeti, peccato che l’inchiostro è della penna di qualcun altro.
Il poeta scrive le note dell’anima suasu un pentagramma d’ariaappeso alla punta di una stella- inzuppata di luce e pioggia -ai confini dell’universo.
Le cose si ottengono quando non si desiderano più.