Cesare Pavese – Religione
È religione anche non credere in niente.
È religione anche non credere in niente.
Nella vita bisognerebbe trascorrere meno tempo davanti allo specchio, ma molto di più davanti alla nostra anima e un tempo infinito davanti a Dio.
A me potete anche provare a prendermi per il culo, ma ditelo ad un egiziano che Dio è caritatevole.
Per alcuni la religione è un’ancora, per altri un cappio.
Dio non guarda alle molteplicità delle azioni, ma al modo in cui si fanno.
È di Cristo chi porta il sigillo della carità e dell’amore, la misura dell’amore è la misura della nostra unione con Cristo. Più amore? Più Cristo. Meno amore? Meno Cristo.
Il Signore ha condizionato il suo perdono per noi a quello che noi stessi sapremo offrire al nostro prossimo.