Cesare Pavese – Vita
Se è vero che ci si abitua al dolore, come mai con l’andare degli anni si soffre sempre di più?
Se è vero che ci si abitua al dolore, come mai con l’andare degli anni si soffre sempre di più?
C’è chi dice che il male ritorna sempre al mittente, forse è vero, ma il male subìto ha un prezzo altissimo e non esiste nulla che lo ripaghi. Le ferite segnano, lacerano, e soprattutto cambiano le persone. E dopo nulla sarà più come prima.
Il senso della vita…Essere sereno con me stesso e con gli altri.
Paradosso: se la persona altruista ricava piacere dal fare qualcosa per gli altri è una forma di egoismo.
A volte basta un attimo, per far esplodere una manciata di parole, che accendono i contorni di una dolce-amara illusione.Un attimo, e con una pennellata avventata e superficiale, si può dipingere l’Inferno sulla tela della propria vita.La vita è un susseguirsi di attimi: ne basta uno soltanto, per poter abbracciare le stelle, e un altro ancora per pensare che tutto sia perduto…
Un essere umano che si adegua, che subisce, che si fa comandare, non è un essere umano.
Voler cambiare il mondo? Impossibile, ma se ognuno cambiasse un po’ di se stesso girerebbe sicuramente meglio!