Cesare Pavese – Vita
Se è vero che ci si abitua al dolore, come mai con l’andare degli anni si soffre sempre di più?
Se è vero che ci si abitua al dolore, come mai con l’andare degli anni si soffre sempre di più?
La vita, è una fantastica avventura, finché ne sei parte.
C’è un tempo dove devi lottare e dimostrare quanto è importante una persona. Ma esiste anche il momento dove devi fermarti e dire: ho fatto tutto, adesso basta! Vado avanti come sempre.
A una sola cosa tendi, e cerca col tuo volere: essere a te stesso bello in ogni cosa che fai.
Niente e nessuno ti può far deviare da una strada che scegli tu, se nel tuo profondo, sei tu stesso a sceglierla.
E poi tiri le somme, ti accorgi che ti resta solo un pugno chiuso senza nessuna certezza. Ti accorgi che non tutto è come sembra, che la vita nasconde tante mele marce dietro splendenti e luccicanti sorrisi finti. Ti accorgi che la cattiveria è come la gramigna, si propaga a vista d’occhio; “rapidamente e ovunque” ed è difficile distruggere. Perenne e insolente s’infiltra dovunque. E tu sei lì che guardi incredulo, sei lì e non sai che pesci prendere. Sai solo che questa realtà non ti appartiene, sai che qualunque cosa accada, la tua vita la edificherai sopra altri principi, altri fattori, altri valori; “cose semplice e veritiere”, cose umili e rispettose. Niente al mondo ti costringerà a non gestire la tua vita nel modo che vuoi, eliminando dalla radice “melme ed erbacce” che non vuoi e non sai concepire.
La vita è evoluzione di eventi, plasmiamo il nostro essere attraverso gli altri, catturiamo emozioni e attraverso le quali creiamo il nostro destino.