Cesare Pavese – Vita
Se è vero che ci si abitua al dolore, come mai con l’andare degli anni si soffre sempre di più?
Se è vero che ci si abitua al dolore, come mai con l’andare degli anni si soffre sempre di più?
Non c’è responsabilità più grande e sacra paragonata al rispetto della propria donna.
Esiste un infinito che precede la vita e un infinito che segue la vita, nel mezzo esiste l’uomo.
A differenza di Freud io non credo che il sesso sia la cosa più importante. È più facile che incidano sulla psicologia il freddo, la fame e la vergogna della miseria.
L’amicizia cosi come l’amore, va coltivata anzi credo che proprio la prima delle due ha bisogno di ancor più di concime dato che non si nutre dell’attrazione fisica.
Ci sono degli istanti in cui gli occhi vedono qualcosa, e nel nostro modo di “sentire” tutto può cambiare. Se questo sarà o non sarà un privilegio a noi riservato, dipenderà dal nostro senso di gratitudine verso la vita. Verso l’esistere.
Non aspettare il momento opportuno: crealo!