Charles Baudelaire – Stati d’Animo
Sono uno di quei derelitti condannati all’eterno riso ma incapaci di sorridere.
Sono uno di quei derelitti condannati all’eterno riso ma incapaci di sorridere.
Non mi fido facilmente di nessuno, soprattutto di chi finge di fidarsi di me senza nemmeno conoscermi.
L’anima ferita risulta muta al desiderio di vivere…
Essere pazzo in un mondo di pazzi è essere normale.
Cosa avrebbe potuto salvarci? I non errori, ma poi dicono che sono questi a far crescere; dunque, il non crescere avrebbe potuto salvarci, ma poi dicono che saresti rimasto un eterno bambino, quindi, il non rimaner bambini avrebbe potuto salvarci, ma poi, aggiungono, che preservarlo dentro noi stessi è la formula per non perdere il sapore spontaneo della vita, allora, limitiamoci a scrivere di tutto e del contrario di tutto, di noi stessi e di un io rovesciato, ché tanto, è tutto sottosopra, avremo così, la speranza di vederci, forse, dritti.
La vera solitudine è in un luogo che vive per sé e che per voi non ha traccia né voce e dove dunque l’estraneo siete voi.
Sono umano, ma sto cercando di smettere.