Charles Bukowski – Stati d’Animo
Una parte di me era sincera, l’altra parte andava per i cazzi suoi.
Una parte di me era sincera, l’altra parte andava per i cazzi suoi.
Il freddo pungente che trafigge il mio corpo si confonde col freddo che trafigge il mio cuore infranto.
La sensibilità, le emozioni sono la ricchezza e la bellezza interiore che ti fanno attingere alle meraviglie della vita e non fermarsi alla banalità dell’effimero, certo bisogna vergare il proprio sentire, scalfirlo per poter apprezzare il sapore di ciò che ci circonda.
Sono la mia quintessenza; annuso e assaporo la vita, nonostante il vento delle inquietudini mi spazzi agli angoli di strada come carta straccia e mucchio di foglie secche. Il mio respiro esce dagli occhi, piovoso, la grandine dei ricordi come uragano, come mare e burrasca. Mi copro di forza, desiderio e nostalgica passione. Asciugo la pelle con i lampi del cielo e riprendo il mio movimento al tumulto di un tuono.
Le emozioni, sono il cuore delle relazioni che contano.
Il campanilismo è un cancro alla coscienza.
Una colazione in buona compagnia è sempre un bel modo per iniziare al meglio un’altra giornata.