Charles Bukowski – Stati d’Animo
Guardo intontito fuori dalla finestra l’orribile giornata luminosa che mi accartoccia lo stomaco. Nessuno di voi si sente come me? Sono matto sul serio?
Guardo intontito fuori dalla finestra l’orribile giornata luminosa che mi accartoccia lo stomaco. Nessuno di voi si sente come me? Sono matto sul serio?
L’ideale intesa è tra chi pensa e non agisce, e chi agisce e non pensa.
Dove finiscono le parole non dette? Ho sempre creduto che potessero evaporare e diventare tutt’uno con le nuvole. Per pioverti addosso in un giorno qualunque, uno di quelli in cui era previsto sole.
Vivendo soffro. Soffrendo vivo.
Il bello, si sappia si trova in ogni luogo del mondo.
Viva e fiera di me e della mia vita! Felice di essere come sono, di essere la compagnia solare di molte persone e l’incubo detestato di altre. Del resto se non piaci a chi non ti piace cosa può fregartene? Un emerito cavolo!
E quando ti senti solo come un fiore nel deserto, non mollare, che prima o poi arriva la pioggia per dissetarti.