Charles Bukowski – Verità e Menzogna
Paradossalmente la gente che crede di sapere sempre tutto è proprio quella che non capisce mai un cazzo.
Paradossalmente la gente che crede di sapere sempre tutto è proprio quella che non capisce mai un cazzo.
Tutti cercano la verità, in pochi vogliono davvero vederla.
Levin vedeva che non avrebbe trovato in alcun modo il legame della vita di quell’uomo con i suoi pensieri. Evidentemente gli era del tutto indifferente la conclusione cui lo portava il suo ragionamento; aveva bisogno soltanto del processo del ragionamento. E gli risultava assai sgradevole che a volte il processo del ragionamento lo costringesse in un vicolo cieco. Questo soltanto non gli piaceva e lo evitava, spostando il discorso su un qualcosa di allegro e di piacevole. Quel caro Svijazskij, che si teneva le idee esclusivamente per uso pubblico e che con tutta evidenza aveva altri fondamenti di vita, segreti agli occhi di Levin, mentre con una folla, il cui nome era legione, guidava l’opinione pubblica attenendosi a idee a lui estranee.
Falsi profeti prediligono predire il futuro a tinte fosche; godono descrivere il futuro pieno di disgrazie e nefandezze. Invece, e la storia lo conferma, il futuro ha apportato sempre un costante miglioramento. A immancabili periodi di stagnazione o crisi sono susseguiti periodi di prosperità e progresso.
Le persone oneste non cadono di fronte alla menzogna, ma le persone squallide cadono prima o poi di fronte alla verità!
Certo, chi ci sa fare con le donne risponde a ogni mossa nel modo più…
Spesso mentiamo a noi stessi, fingiamo di non vedere la realtà, forse perché dentro di noi sappiamo che accettare la verità potrebbe spezzarci il cuore.