Charles De Gaulle – Società
Il potere non si prende, si raccatta.
Il potere non si prende, si raccatta.
Un giornalista gli chiede: “Lei è stato iscritto alla P2 di Craxi e del C. A. F. (Craxi, Andreotti e Forlani)?”. “Basta! Non ne posso più! Mi iscrissi perché stremato dall’insistenza del mio amico Roberto Gervaso. Ricevetti la tessera di “apprendista muratore”, dissi di rimandarla indietro. O mi fanno Grande Maestro o niente”.
È stato peggio di un crimine, è stato un errore.
Non temo il qualunquismo in sé, temo il qualunquismo in ogni cittadino qualunque.
Finché il giudizio della gente ci condizionerà così tanto, continueremo a essere “plebiscito mediocre”.
Sono al fianco di chi soffre umiliazioni e oppressioni per il colore della sua pelle. Hitler e Mussolini avevano la pelle bianchissima, ma la coscienza nera. Martin Luther King aveva la pelle color dell’ebano, ma il suo animo brillava della limpida luce, come i diamanti che negri oppressi estraggono dalle miniere del Sudafrica, per la vanità e la ricchezza di una minoranza dalla pelle bianca.
Io non ho niente contro gli stranieri che vengono in Italia, ma perlomeno mandateli obbligatoriamente a scuola, e almeno per dodici ore al giorno.