Charles Haddon Spurgeon – Felicità
Non è quanto si possiede, ma quanto si assapora a fare la felicità.
Non è quanto si possiede, ma quanto si assapora a fare la felicità.
La felicità non si compra al supermercato, ma è un dono prezioso, sublime, che eccezionalmente, per pochi attimi di pace, gioia e felicità, ti proietta in un’altra dimensione, attimi che non dimenticherai più per tutta la vita.
Vieni e mi sussurri che sei felice, ti rispondo anche io ma ascolta la mia anima che riempie il cuore di gioia perché pronuncia parole sincere.
Quando il cuore, la mente e l’anima viaggiano all’unisono allora forse hai raggiunto la felicità.
Un giorno di sole, un saluto cordiale, una madre che ascolta il suo bambino, un fiore che sboccia, un gatto che si stiracchia, il profumo del pane, i tuoi occhi persi nei miei: sono le piccole cose che mi rendono felice.
La felicità è impegnativa quanto la ricchezza, tutti la perseguono, ma chi la conquista vive nel quotidiano timore di perderla. Giunti alla meta si perde la tonicità emotiva e quella rabbia positiva che davano respiro alla speranza. In porto si getta l’ancora, finendo per dimenticare le emozioni del vento in faccia.
Vuoi un po’ della mia felicità? Non l’ho comprata e non è in vendita.