Charles Péguy – Abitudine
Quanto vi è di più contrario alla salvezza, non è il peccato, ma l’abitudine.
Quanto vi è di più contrario alla salvezza, non è il peccato, ma l’abitudine.
Gli era accaduto in quel momento ciò che accade sempre alle persone che, all’improvviso, sono messe davanti all’evidenza di una cosa che fa loro vergogna. Egli non seppe atteggiare il suo viso alla circostanza, visto che la moglie aveva scoperto la sua colpa: invece di mostrarsi offeso, di negare, di giustificare, di chiedere perdono, magari di affettare indifferenza – tutto sarebbe stato meglio che quel che aveva fatto – il suo viso, proprio involontariamente (azioni riflesse del cervello, pensava Stepan Arkadevic, che si dilettava in fisiologia) s’era atteggiato al suo sorriso abituale, buono, e perciò stupido in quel momento.
Puoi trasformare il male in bene, basta volerlo.
Succede che conosci persone al di là degli spazi fisici e può succedere che provi per loro un affetto quasi ingiustificato. Ti agganci ad un filo invisibile nel quale scorrono vibrazioni in un continuo travaso reciproco e ad un certo punto, in questo scambio emozionale, ti accorgi di guardarti allo specchio.
Le cose non si cambiano, ma spesso ci cambiano.
Non sei tu diverso da tutti gli altri, è che nessuno sarà mai uguale a te.
A volte mi piace estraniarmi, stare lì zitto ad osservare gli altri. Non sono di…