Chiara Bassi – Sogno
Quando il corpo si racchiude nell’intima veglia dei pensieri, è ora di chiudere gli occhi e lasciare che essi indossino vesti oniriche.
Quando il corpo si racchiude nell’intima veglia dei pensieri, è ora di chiudere gli occhi e lasciare che essi indossino vesti oniriche.
I prigionieri che non sanno di essere in prigione non culleranno mai sogni di libertà.
Forse, dopo tutto, se sogniamo troppo non vogliamo davvero quello che stiamo sognando. Ci piace sognare, ecco tutto. Ed è un peccato, perché non si vive ad occhi chiusi.
Nulla può curare un sogno, se non una gran dose di realtà.
La notte più bella è quando lasci andare i pensieri e insegui i sogni.
La vita continua a ripetermi che i sogni non hanno luogo dove vivere e, quasi dispettosa, la mente affonda mani e cuore nell’inconsistenza delle nuvole, camminando su uno specchio d’acqua che riflette il cielo, così anche quando lo sguardo si abbasserà sarò sempre capace di volare.
Avevo solo un sogno da realizzare: non realizzarlo.