Chiara Libero – Nemico
La mia peggior nemica è colei che con il suo “sentenziare” riesce ad impedirmi di essere me stessa.
La mia peggior nemica è colei che con il suo “sentenziare” riesce ad impedirmi di essere me stessa.
I conflitti gravi non sono quelli fra due popoli, ma tra un individuo e se stesso.
Preferisco circondarmi di poche persone, ma quelle poche persone mi devono voler bene e mi debbono far stare bene. Il resto può andare a fanculo per direttissima!
Per amar la vita, bisogna tradir le aspettative.
Diventiamo cattivi quando nella vita siamo stati calpestati e delusi, odiati e giudicati, arriva un momento in cui niente è più tollerabile ed il male subito diventa la nostra cattiveria.
Solo nel dare amore la nostra anima acquista forza per affrontare il dolore che la vita fa incontrare strada facendo.
Ci sono “regali” che non dobbiamo accettare: la cattiveria, come la bontà, “si offre” al mondo gratuita.
I conflitti gravi non sono quelli fra due popoli, ma tra un individuo e se stesso.
Preferisco circondarmi di poche persone, ma quelle poche persone mi devono voler bene e mi debbono far stare bene. Il resto può andare a fanculo per direttissima!
Per amar la vita, bisogna tradir le aspettative.
Diventiamo cattivi quando nella vita siamo stati calpestati e delusi, odiati e giudicati, arriva un momento in cui niente è più tollerabile ed il male subito diventa la nostra cattiveria.
Solo nel dare amore la nostra anima acquista forza per affrontare il dolore che la vita fa incontrare strada facendo.
Ci sono “regali” che non dobbiamo accettare: la cattiveria, come la bontà, “si offre” al mondo gratuita.
I conflitti gravi non sono quelli fra due popoli, ma tra un individuo e se stesso.
Preferisco circondarmi di poche persone, ma quelle poche persone mi devono voler bene e mi debbono far stare bene. Il resto può andare a fanculo per direttissima!
Per amar la vita, bisogna tradir le aspettative.
Diventiamo cattivi quando nella vita siamo stati calpestati e delusi, odiati e giudicati, arriva un momento in cui niente è più tollerabile ed il male subito diventa la nostra cattiveria.
Solo nel dare amore la nostra anima acquista forza per affrontare il dolore che la vita fa incontrare strada facendo.
Ci sono “regali” che non dobbiamo accettare: la cattiveria, come la bontà, “si offre” al mondo gratuita.