Chiara Libero – Tristezza
Nell’inferno della solitudine si muore.
Nell’inferno della solitudine si muore.
Quando ricordo certe cose, sento i nodi stringersi intorno al cuore e la vita invecchiarsi.
Vivere la solitudineintorno il nulla.Spazio senza tempopadrone l’ozio.Gli occhi spentifissi nel vuoto.Il cuore rallentabattiti silenti.Nessun fremito.Nessuna gioiaper lenire il dolore.Nessuna emozione.Nessun sorriso.La vita e la mortenon più rivali.
Forse non è troppo tardi per tornare a vivere.
Notte tesa, inquieta, notte pareva senza stelle. Ti ho rivista è apparso il sole. Mamma ti voglio bene.
Le lacrime versate dal cuore son i dolori rilasciati dall’anima.
Questa sera di falsa estate non riesco a scrivere ci sono svariate nubi nei pensieri e l’anima sembra intrappolata nelle intemperie del destino dovrò districarmi nei labirinti dei tormenti e sfilarmi dagli intrecci dell’ignoto!