Chiara Micellone – Amico
Così come non siamo obbligati a mangiare qualcosa che proprio non ci aggrada perché rischieremmo di vomitarlo, non siamo costretti a frequentare qualcuno che ci farebbe buttare fuori l’anima.
Così come non siamo obbligati a mangiare qualcosa che proprio non ci aggrada perché rischieremmo di vomitarlo, non siamo costretti a frequentare qualcuno che ci farebbe buttare fuori l’anima.
Strano come siamo colpitiquando un amico si allontana,e lascia dietro di sé solo silenzio.
Basta ai giovani contestatori staccarsi dalla cultura, ed eccoli optare per l’azione e l’utilitarismo, rassegnarsi…
Più si va avanti, più aumentano i conoscenti e diminuiscono gli amici.
E a te come ti chiamano!? Rotelle!?
Le persone non cambiano. Le uniche a farlo sono quelle che dimostrano di avere una coscienza, quelle che vogliono imparare dai propri errori, piuttosto che continuare a giustificarsi e nascondersi sotto una montagna di orgoglio. Per tutte le altre non ci sono speranze.
Bisogna imparare a offrire più occasioni a se stessi, e a risparmiare su quelle che regaliamo agli altri. L’obiettivo non è diventare avari, ma non finire sul lastrico.