Chiara Micellone – Carità
C’è un confine sottilissimo tra l’aiutare e l’essere usati.
C’è un confine sottilissimo tra l’aiutare e l’essere usati.
E poi arriva quel momento in cui decidi di eclissarti per un po’.
Il vero male è l’indifferenza.
Abbracciatevi, abbracciatevi in un dolce silenzio, staccatevi da questo mondo di lamento, dall’aria stagnante dell’egoismo,…
La generosità, se non è vera, umile, sincera, può essere tanto “insultante”!
Il cinico non è solo una persona che ha sofferto, il cinico è una persona che non ha saputo riflettere sul proprio dolore. Non penso che il cinismo sia sinonimo di intelligenza, perché è piuttosto stupido pensare di potersi sbarazzare dei colpi ricevuti riversandoli sugli altri.
A te che giudichi le persone disabili o diversamente abili come si dice oggi. Loro vorrebbero entrare nel tuo mondo, frequentare le tue scuole, i tuoi parchi, vorrebbero sorridere dei tuoi sorrisi, prendere la tua mano per farti capire che non sono diversi da te. Non sentono il disagio della tua presenza, vorrebbero essere accettati come parte importante di questo mondo, come lo sei tu. Dove è la diversità? Se non riesci ad accettare un tuo simile in realtà il vero disabile sei tu. Tu crei la diversità, imparo più cose da persone che tu consideri disabili, da quelle cosi dette abili. Un essere umano non può essere considerato diverso da un altro, forse più o meno fortunato ma mai diverso.