Chiara Micellone – Paura & Coraggio
Sì, lo ammetto, ho paura. Ma forse se non ne avessi non avrei neanche il coraggio di sconfiggerla. Preferisco essere dignitosamente fragile.
Sì, lo ammetto, ho paura. Ma forse se non ne avessi non avrei neanche il coraggio di sconfiggerla. Preferisco essere dignitosamente fragile.
C’è talmente tanta gente che non può fare a meno della paura, vittime di paure e tentennamenti a volte incomprensibili, che li portano a pensare che anche le situazioni più nere, che vivono nel quotidiano, possano ulteriormente peggiorare. Così si finisce per sentirsi a proprio agio perfino nel proprio dolore, ormai conosciuto a tal punto che, a volte, li si preferisce a una possibilità di cambiamento che implichi un nostro piccolo sforzo. Sì, a volte, perfino la felicità che ne potrebbe conseguire può essere paurosa.
Il mare è nella sua immensità il luogo dove ogni senso di paura si misura con il più tenace coraggio.
La vera vita non è quella che viviamo, ma quella che continua a vivere dentro di noi.
Tanti piccoli, in tanti piccoli posti, facendo tante piccole cose, cambiano il volto del mondo.
Il mondo è pieno di porte: alcune sono automatiche, altre dobbiamo aprirle noi. La maggior parte di esse rimangono chiuse perché nessuno ci dice cosa c’è oltre e noi non abbiamo il coraggio di scoprirlo.
Non permettere mai che le persone ti trattino come se fossi carta da buttare nel cestino, quando non servi più. Abbi sempre il coraggio di essere una pietra avvolta in quella carta!