Chiara Micellone – Stati d’Animo
Lascerò andare la corrente, perché sono stufa di cadere sui sassi cercando di fermare l’acqua.
Lascerò andare la corrente, perché sono stufa di cadere sui sassi cercando di fermare l’acqua.
Nulla può tornare. Nulla di ciò che la vita ha modificato nel cammino sarà mai più come prima. Potrai stringere il ricordo di ciò che era, di quello che eravate insieme, ma nulla di ciò che fu sarà mai più.
In quel posto chiamato cuore si scrive la storia che ti distingue dagli altri. Scriverai il libro della tua vita quando avrai trovato la forza di sperare; non bastano nuovi pensieri per rinnegare ciò che sei stato e se un po’ di coraggio ti resta ritroverai tutto quel che hai costruito. Le pagine strappate dal cuore resteranno a vagare nel vento. Non ascoltare ciò che sibila il vento sarà la voce di un vecchio tormento; pagine che indietro non potranno tornare anche se l’anima resta a guardare.
La semplicità vive in quelle cose che osservi di sfuggita, ma che spesso non noti e non ti fermi mai un po’, solo quel po’ che basta per darle la giusta importanza. Ti rendi conto di loro quando non le hai più, allora le cerchi e ti rendi conto che non solo ti mancano quelle ma sembra ti manchi tutto.
Oggi non sono più la persona che ero. Il tempo le esperienze mi hanno cambiata, forse mi hanno anche un po indurita. Ma in questo mondo sporco e povero di sentimenti e umiltà. È inevitabile cambiare!
Spesso mi chiedo come possano esserci tante cose brutte, in un mondo cosi bello?
Io spesso, tramuto in poesia l’Amore… colui che chiamo “il mio Dolore”. Nelle sue sfumature, intingo l’inchiostro per i miei versi. Il nero dipinge quella pagina bianca di Vita.