Chiarasandra Trevisan – Stati d’Animo
Ci si divide in continuazione per dare a tutti una parte di noi, quasi fosse indispensabile rimanere nei loro ricordi.
Ci si divide in continuazione per dare a tutti una parte di noi, quasi fosse indispensabile rimanere nei loro ricordi.
Se la vita è una lacrima, speriamo che la morte sia sorriso.
“Ti va di parlare un po’? Se ti va io mi siedo qui e ti ascolto”. Parole che non si usano praticamente più. Era bello guardare negli occhi qualcuno e vedersi rispecchiati dentro essi. Sentirsi capiti e accuditi da quello sguardo. Era bello quando non era solo la bocca a muoversi ma anche le emozioni, il cuore e la volontà. Era bello quando non erano solo le parole le uniche cose che sentivi, ma sentivi anche la protezione, la dolcezza di un gesto e la certezza di non esser solo mai.
Non credere alle parole, credi nel tuo spirito.
Pensare è una maledizione. Quanta vita ci sottraggono i pensieri!
I percorsi della vita. Spesso si ripercorrono con il cuore e con la mente. Riconsiderandone, i dolori e le gioie e confondendo le provate emozioni.
È fondamentale sviluppare dalla primissima infanzia la capacità di pensare.Precisamente, come è detto: “è necessario stabilire nelle scuole la scienza del pensiero, ma non come una psicologia astratta, ma come base pratica della memoria, dell’attenzione, della concentrazione e dell’osservazione.Vero, oltre queste quattro branche fondamentali della scienza del pensiero, molte altre qualità richiedono sviluppo; per esempio la precisione, l’ingegnosità, la sveltezza, la sintesi, l’originalità e altre.Se perfino una piccola parte delle energie usate nelle scuole per gli sport fosse applicata all’arte del pensiero, i risultati sarebbero sorprendenti”.Ma purtroppo questa capacità è una cosa che spaventa il mediocre. Più di tutto la gente ha paura del pensiero…