Christopher Paolini – Libri
Le cose che cambiano e vanno perdute, ecco cosa vale la pena di preservare.
Le cose che cambiano e vanno perdute, ecco cosa vale la pena di preservare.
La cosa più strana che ti può capitare è di leggere un libro, scelto senza particolari stimoli, e poi scoprire che il personaggio principale vive e percepisce il mondo come te: soffre del tuo stesso dolore e trae piacere dai tuoi stessi interessi. Sembra quasi che l’autore parli di te e con te, inquietante. Ad ogni modo, tutto questo va ben oltre il descrivibile, a dire il vero non lo si può descrivere affatto. È un qualcosa molto più intenso di ogni cosa mai provata.
Nel ’68 i figli si erano ribellati ai padri. Gli studenti di tutto il mondo si erano letti i pensieri di Mao. La rivoluzione era fallita perché se li erano letti in originale con ideogrammi cinesi.
Sono solo gli uomini piccoli che sembrano normali.
Io regalo un libro perché… è un modo diverso di dire “ti amo”… è un modo intelligente di dire “grazie”… è un modo insolito per dire “mi ricordo”.
Se capitasse a te di venire infilato dentro un corpo umano ed essere mandato allo sbaraglio su questo pianeta? Se fossi una persona talmente buona da cercare di salvare la vita di cui ti sei appropriato? E se a quel punto ti ritrovassi circondato da umani violenti, che ti odiano, ti feriscono e cercano di ucciderti senza nessuna, nessuna pietà? E se malgrado tutto continuassi a fare del tuo meglio per salvare quegli sconosciuti? Non meriteresti anche tu una vita? Non penseresti di essertela guadagnata?
Il sonno era l’unico regno in cui sarebbe riuscita a entrare.