Cinella Micciani – Desiderio
Spesso, vicina a te, mi sento come una lampadina che non s’accende, perché nessuno ha premuto il pulsante.
Spesso, vicina a te, mi sento come una lampadina che non s’accende, perché nessuno ha premuto il pulsante.
Abbiamo limitato controllo sui nostri pensieri. Siamo prigionieri di desideri impossibili. Questi che attraversano tutte le porte del nostro cuore portando a nudo sui nostri volti quell’infinito tormento. Martirio che non rende beatificazione al nostro esistere. Ti penso.
Quando alcuni parlano d’amore con troppa facilità, lasciano certezze scritte sulla sabbia!
Non si può desiderare così profondamente una donna a caso ma soltanto e semplicemente una donna. La tua.Perché probabilmente è facile far esplodere di passione un uomo, che non vuole che te, e amare il suo corpo, essendo muschio e terra, fragranza indiscussa di attimi carnali, per coglierne infine il seme dell’estasi.Ma davvero improbabile strappargli il gemito primordiale, il vagito dell’anima, l’essenza. Tutto in una volta, la prima e poi tutto per sempre.
La speranza è un rischio che bisogna correre.
Desiderare, e non ottenere, non deve essere motivo per demordere, la vita è un continuo desiderio… alla ricerca della verità!
Come uno splendido arcobaleno, hai colorato di mille luci la mia anima!