Cinella Micciani – Destino
Per ognuno di noi c’è un raggio di sole, basta non aver paura di bruciarsi!
Per ognuno di noi c’è un raggio di sole, basta non aver paura di bruciarsi!
Il destino è come un cavolfiore che cresce uguale su tutti i lati.
Mattia lo sapeva. Sapeva tutto quanto, ma non riusciva a muoversi da dov’era. Come se, abbandonandosi al richiamo di Alice, potesse ritrovarsi in trappola, annegarci dentro e perdersi per sempre. Era rimasto impassibile e in silenzio, ad aspettare che fosse troppo tardi.
Se non ero più che una pietra preziosa, come mai l’intero cosmo, dalla mia macellazione e l’immissione del mio spirito nel Sistema, risplende e rifulge come mai prima? Da una “essenza” cattiva o da una mela marcia, non nasce lo splendore né la bellezza. Invece di entusiasmare l’Architetto universale, credendo di avere ottenuto un 8, dovrebbe ricontrollare l’addizione… e il vero risultato lo preoccuperebbe a morte.
I miei vagabondi pensieri mi conducono in posti meravigliosi, posti dove nessuno mi può portare.
Sono un passeggero del mondo in cerca di un’anima che sappia parlare al mio cuore.
Per la mia vita – oracolo del Signore – anche se Conìa figlio di Ioiakìm, re di Giuda, fosse un anello da sigillo nella mia destra, io me lo strapperei. Ti metterò nelle mani di chi attenta alla tua vita, nelle mani di coloro che tu temi, nelle mani di Nabucodònosor re di Babilonia e nelle mani dei Caldei. Sbalzerò te e tua madre che ti ha generato in un paese dove non siete nati e là morirete. Ma nel paese in cui brameranno tornare, là non torneranno.