Cinella Micciani – Stati d’Animo
L’umiltà di riconoscere i propri errori è una grandissima dote che pochi possiedono. Chi la possiede è un grande!
L’umiltà di riconoscere i propri errori è una grandissima dote che pochi possiedono. Chi la possiede è un grande!
La felicità ti fa volare. La tristezza ti taglia le ali.
Quando si comincia qualcosa c’è sempre un misto di ansia ed entusiasmo che avvolgono il sentimento di curiosità che accompagna il cambiamento. Entrambi, ansia ed entusiasmo, spingono verso il polo di tale principio, come l’equilibrio tra le correnti e l’umidità al principio delle nuvole.
Le lacrime sono la valvola di scarico del nostro cuore in pressione… se non cadessero, esploderebbe!
Le ferite che fanno più male sono quelle procurate da chi amiamo.
Tutto gira intorno alle nostre debolezze! Più si è deboli, più è difficile non essere manovrati dagli eventi e dalle difficoltà; al contrario, invece accade quando in noi prevale forza e sicurezza, in tal caso saremo noi ad avere la meglio sui nostri pensieri e sugli eventi.
Quelle come me sono sempre controvento, ci credono sempre quelle come me hanno l’abisso dentro e il sorriso in punta di labbra. Quelle come me vivono di emozioni, ci affogano dentro e si sciolgono come neve al sole per una carezza, quelle come me non se ne vanno e se lo fanno è perché le hai mandate via. Quelle come me ci sono sempre e si danno tutte e continuano a dare ancora, ancora e ancora senza chiedere mai. Quelle come me sanno aspettare, aspettano e amano in silenzio aggrovigliandosi il cuore zuppo d’amore. Quelle come me hanno l’anima dannata, fottuta, persa, in un paio d’occhi di brace che ti attraversano e ti squarciano in due per come ti violentano il cuore. Quelle come me vivono di brividi sulla pelle, e respirano desideri e sogni che forse non si avvereranno mai.