Cinzia Coppola – Morte
La morte pone fine alla sorte.
La morte pone fine alla sorte.
Tu: ossigeno del cuore!
Nessuno mi aveva detto che il lutto fosse così simile alla paura… sto cominciando a capire perché il lutto ricorda tanto l’attesa. Dipende dal fatto che infiniti impulsi ai quali ci eravamo abituati restano frustrati. Non c’era pensiero, sentimento o azione che non avesse lui per oggetto. Ora, non hanno più meta.Continuo, per abitudine, a tendere la freccia sulla corda, ma poi ricordo, e devo deporre l’arco. Così tante strade portavano il mio pensiero a lui, ma ora un invalicabile posto di frontiera le blocca. Una volta erano strade, ora sono vicoli ciechi.
Penso che solo la morte possa insegnarmi l’arte della rassegnazione.
La morte più crudele è quella che ti permette di continuare a respirare.
Morta sconosciuta, sorella delle stelle e della polvere, sorriso caduto come una goccia nelle nostre angosce, dimmi ciò che tu hai visto nel momento che gela?
Ricorda che la mia amicizia l’avrai sempre stampata dentro…così come io avrò l’accortezza di saper…