Cinzia Nateri – Stati d’Animo
Sono tante le persone disposte a chiederti scusa. Ma sono rare quelle che cercano di ottenere il tuo perdono.
Sono tante le persone disposte a chiederti scusa. Ma sono rare quelle che cercano di ottenere il tuo perdono.
Cadendo e riprendendo il volo si arriva da qualche parte… però con la consapevolezza di quanto cazzo ci è costato giungere da qualche parte.
Non è passione se riesci a contenerla.
La mia è quel tipo di insicurezza di chi è stato ferito, una volta, due e anche tre dalla stessa persona. Quell’insicurezza che fa uscir fuori soltanto il peggio di te. Quella che non riesce a farti dire un complimento al ragazzo che ti piace, quell’insicurezza che ti porta sempre a dire “no vabbè, poi magari posso disturbare” e a quel punto non chiami, non scrivi a nessuno. Quasi come se io stessi sempre un gradino sotto rispetto a tutti gli altri. Quella che ad ogni complimento ricevuto dici “ma chi, io? No guarda stai sbagliando”, come se io non meritassi mai niente. Sono soltanto un accumulo di tante piccole insicurezze da formare un groviglio di acidità. Ma quando si è così, come me, come si fa a piacersi? Come si fa ad apprezzarsi, a dirsi “io valgo”?
Non temere le brevi ritirate del mare, temi il ristagnare delle idee.
Ti ritrovi stanca e arrabbiata e ti chiedi perché alcune persone arrivano nella vita e vanno via nei peggiori dei modi.
Stasera voglio ubriacarmi d’infinito.