Cinzia Nateri – Stati d’Animo
Sei tu la tua forza, siine sempre consapevole!
Sei tu la tua forza, siine sempre consapevole!
Non voglio fare la parte dell’ubriacone; è soltanto che le cose che mi ricordo fanno venire una tale nausea.
Rassegnazione fa rima con reazione.
Sai che c’è di sbagliato? Che credi ancora alle fiabe. Le prendi alla lettera. E aspetti ancora un principe che ti salvi. E mentre crolli ti volti, ma arriva qualcuno che ti spinge più in basso. E allora svegliati e smettila. Io non credo più nelle fiabe, nelle favole si, quelle che scrivo io, con la mia morale. E credo in me stessa. E me lo scrivo da me il “lieto fine”.
Non mi sento padrona del mondo ne di niente, ma sicuramente sono padrona della mia vita! Libera di decidere e di scegliere chi deve farne parte. E quando qualcuno per forza e con prepotenza cerca in ogni modo e ad ogni costo di entrarvi, di distruggerla e sminuirla deve solo ringraziare la mia intelligenza, il mio equilibrio mentale che mi permette di regalare a chi meriterebbe calci in culo e schiaffi a go go un bel delizioso silenzio!
A volte diciamo che non abbiamo bisogno di niente e di nessuno, che siamo forti e sappiamo affrontare le avversità senza alcun aiuto. Ma la forza e la tenerezza di un abbraccio, o anche solo di un sorriso sincero, o il desiderio di vedere o sentire qualcuno a cui teniamo tanto, è proprio quello di cui avremmo davvero bisogno in certi momenti. Non vedo debolezza nel cercare una persona amica che, con la sua presenza nel momento del bisogno, ci aiuti a intravedere uno spiraglio di luce nel tunnel.
Non si può più essere gli stessi, dopo una triste e brutta esperienza.