Cirillo Filippo Vescera – Economia e Finanza
La società è il business dei business.
La società è il business dei business.
Ho già più volte ribadito con fermezza che non credo alla crisi mondiale, che tutto questo è solamente frutto di manovre finanziarie fatte da coloro che tengono i lacci delle marionette che mettono la loro faccia per governare i paesi. Come fanno a prevedere che ci sarà ripresa nel 2013 ma che entro il 2014 aumenterà ancora la disoccupazione? Ripeto: Guerra, lotterie, calcio, e molti altri settori dove ci sono giri di milioni di soldi non sono in crisi.
Papà, tu che ci governi,potresti spiegarci perchéhai riempito di debiti Mamma Italia?Noi che siamo i tuoi Figli,stiamo seguendo il tuo esempio,ma non vogliamo lasciare il conto ai tuoi nipoti,perché noi li guardiamo negli occhi tutti i giorni!
Una partita di calcio è metafora dell’economia. Gli arbitri sono pochissimi. Attori protagonisti solo una piccola minoranza. La maggior parte è pubblico pagante. La moltitudine erba e terra.
La società italiana non è guarita dai mali più profondi: l’illegalità, la cultura mafiosa, l’egoismo dei clan, il nepotismo, il servilismo dei cortigiani. Cominciate a lavorare nel vostro ambiente più vicino per affermare un’idea forte di società civile, fondata su un patto di cittadinanza, il rispetto delle regole, della legalità. Non disdegnate le piccole cose, i gesti minuti della vita quotidiana: rispettando la coda senza fare i furbi, rilasciando (o richiedendo) la ricevuta fiscale. […] Sono le riforme dal basso che possono cambiare il sistema di valori dominante.
Il “petrolio arabo” di per sé non costa molto… è il barile in rovere che da quelle parti è carissimo.
Sai quando mi piaccio di più? Quando osservando il mondo mi rendo conto di non aver permesso a cose come: “soldi, convenienza e falsità” di cambiarmi, di cambiare i miei valori e il mio “essere”!