Cirillo Vescera – Destino
In genere, il destino è assecondato da noi stessi.
In genere, il destino è assecondato da noi stessi.
Nascosto in piena vista al centro del corso addobbato a festa, l’uomo senza tempo se ne stava li a suonare il suo strumento fatto con le vite degli altri. La sua anonima melodia è solo da cornice per quel fanciullo che vive mostrando il suo aquilone, ridendo del nostro affanno e mostrandoci quanto il poco sia la vera ricchezza…
Il caso è la via che Dio usa quando vuole restare anonimo.
L’uomo delle caverne viveva per sopravvivere, l’uomo della società di oggi sopravvive per vivere.
Ci sono persone che tornano, nonostante abbia fatto di tutto per allontanarle, forse vogliono chiedere scusa, forse pensano di aver sbagliato, ma non sanno che nel mio cuore io le ho già perdonate.
Il destino ci ha allontanati solo perché un giorno possa rendere stupendo, più di quanto lo sarebbe stato, l’attimo in cui ci ritroveremo.
Poteva succedere prima, come poteva non capitare mai, l’importante è che sia accaduto.
Nascosto in piena vista al centro del corso addobbato a festa, l’uomo senza tempo se ne stava li a suonare il suo strumento fatto con le vite degli altri. La sua anonima melodia è solo da cornice per quel fanciullo che vive mostrando il suo aquilone, ridendo del nostro affanno e mostrandoci quanto il poco sia la vera ricchezza…
Il caso è la via che Dio usa quando vuole restare anonimo.
L’uomo delle caverne viveva per sopravvivere, l’uomo della società di oggi sopravvive per vivere.
Ci sono persone che tornano, nonostante abbia fatto di tutto per allontanarle, forse vogliono chiedere scusa, forse pensano di aver sbagliato, ma non sanno che nel mio cuore io le ho già perdonate.
Il destino ci ha allontanati solo perché un giorno possa rendere stupendo, più di quanto lo sarebbe stato, l’attimo in cui ci ritroveremo.
Poteva succedere prima, come poteva non capitare mai, l’importante è che sia accaduto.
Nascosto in piena vista al centro del corso addobbato a festa, l’uomo senza tempo se ne stava li a suonare il suo strumento fatto con le vite degli altri. La sua anonima melodia è solo da cornice per quel fanciullo che vive mostrando il suo aquilone, ridendo del nostro affanno e mostrandoci quanto il poco sia la vera ricchezza…
Il caso è la via che Dio usa quando vuole restare anonimo.
L’uomo delle caverne viveva per sopravvivere, l’uomo della società di oggi sopravvive per vivere.
Ci sono persone che tornano, nonostante abbia fatto di tutto per allontanarle, forse vogliono chiedere scusa, forse pensano di aver sbagliato, ma non sanno che nel mio cuore io le ho già perdonate.
Il destino ci ha allontanati solo perché un giorno possa rendere stupendo, più di quanto lo sarebbe stato, l’attimo in cui ci ritroveremo.
Poteva succedere prima, come poteva non capitare mai, l’importante è che sia accaduto.