Ciro Balzano – Tristezza
Piangere non è una debolezza ma una virtù delle persone vere.
Piangere non è una debolezza ma una virtù delle persone vere.
Che tristezza. È triste, per davvero, che campiamo tutti quanti come idioti, e alla fine moriamo.
Piangere è come respirare: più tieni dentro, più poi cacci fuori.
Anch’io avevo le mie illusioni. Pensavo che la vita sarebbe stata una commedia brillante, e tu uno dei suoi molti e affascinanti personaggi. Scopersi che era una tragedia repellente e ignobile e che la sinistra occasione del grande colpo di scena, sinistra nella concentrazione della sua mira e nell’intensità del suo maligno volere, eri tu, spogliato di quella maschera di gioia e piacere da cui non meno di me eri stato ingannato e fuorviato.
Il desiderio, anzi no: l’incubo, di voler sapere prevale sempre sul desiderio di ciò che preferiremmo sentire… a discapito della salute… a discapito di tutto… e così mi autodistruggo.
Il dolore più grande dell’uomo è possedere la conoscenza senza il potere.
Più passano i minuti, più passano le ore, più passano i giorni, più passano, passa il tempo, più tutto fa male, ma male davvero.