Ciro Palamide – Ipse dixit
Mi sveglio a mente serena, contemplo il divenir prosastico d’una natura imberbe sprofondando come di consueto in un greve prolasso analitico.
Mi sveglio a mente serena, contemplo il divenir prosastico d’una natura imberbe sprofondando come di consueto in un greve prolasso analitico.
Mi hanno detto: come puoi avere dentro il mare tu che hai sempre vissuto in città?Ho risposto: il cielo non smette mai di esserci anche in una grande città.
Ispiri la stupidità, o la stupidità ti ispira.
La giustizia è relativa e si applica solo per gli altri.
– Perché l’aspettavano così?- Perché credo in quello che dico.- Questo e basta?- Sì.
La favola è Poesia e se l’uomo la perde è irreparabilmente perso come uomo.
Un cane aveva il padrone che gli dava da mangiare poco e male.Un giorno gli diede da mangiare tanto e bene.”Durasse!” disse il canino.