Claudia Marangoni – Bacio
I discorsi più belli sono quelli fatti in silenzio, i baci più belli sono quelli dati lentamente, gli abbracci più belli sono quelli in cui non ti accorgi più dove finisce il tuo corpo e dove inizia il suo.
I discorsi più belli sono quelli fatti in silenzio, i baci più belli sono quelli dati lentamente, gli abbracci più belli sono quelli in cui non ti accorgi più dove finisce il tuo corpo e dove inizia il suo.
Sapevi d’un sapore buono. Di quei dolci coperti di zucchero, di quelle fette stracolme di marmellata.Di quelle torte spesse al cioccolato. Avevi un sapore che bisognava imparare a gustare. Con calma e fino in fondo. Sapevi di dolce. Sapevi d’amore.
Lividi e baci, separarli non siamo capaci.
Nel momento in cui ti do un bacio, sulle mie labbra rimane il tuo sapore.
Il sapore di un suo bacio, mi rende la giornata così, illuminata!
L’unica cosa che può farci dimenticare lo scorrere del tempo è il bacio della donna che si ama.
La lingua era la cosa che più gli era piaciuta.Piccola, rossa, mite e improvvisamente piena dinervi e di sangue come lei.Ore di baci. Nei parchi, contro i muri, come gliadolescenti quando cominciano a provare, asondare un altro corpo dentro. Vermi caldi,incollati di torpore, che si lasciano cadere,scivolare. Lui s’infilava in quella bocca e cicadeva, muoveva la lingua come una pala nellapolenta. Te ne andavi, diventavi umido e pieno difiamme. Crescevi insieme alla saliva. Non eri piùil povero stronzo di una settimana prima. Perchélei ti voleva come una sanguisuga, come unapianta cerca il sole. Come tutte le cose stupideche si cercano nel mondo semplicemente pervivere.Si staccavano per poco e si guardavano,soddisfatti. Di niente. Di quel ruminare. Poitornavano al lavoro. Come operai sudati. Perchédi quello si trattava. Fondamenta di saliva per unamore.