Claudia Marangoni – Paura & Coraggio
Passare le sere a cercare di capire dove si è nascosto quel poco di coraggio che ancora ti è rimasto e capire che forse quel coraggio non ce l’hai mai avuto.
Passare le sere a cercare di capire dove si è nascosto quel poco di coraggio che ancora ti è rimasto e capire che forse quel coraggio non ce l’hai mai avuto.
Passano le stagioni, il carnevale è appena finito… ma la vita continua con il suo fascino, la sua incertezza e le sue sfide, ma il coraggio della fede nella speranza in giorni migliori ci fa più forti e decisi per il futuro.
Sei come l’acqua con le bollicine. Solletichi in gola. Mi fai venire i brividi.
Ti sento addosso adesso. Sei una pugnalata morbida su questo cuore.
Ci domandiamo ciò che è giusto, e a volte ciò che è sbagliato.Possiamo solo dire che non c’è giustizia, e nemmeno verità se il nostro cuore non è puro.Piccole società, che tentano di distruggerci, il perché non si saprà mai; sarà per invidia? O cos’altro…persone che si definiscono grandi, ma un momento prima di uscire da casa per andare ad affrontare la vita lasciano le palle, il così detto coraggio che manca.Forse aveva ragione Pirandello a sostenere che l’uomo indossa una maschera a secondo dell’occasione, o forse sarò pazzo io a dire tutto ciò,anche se: chi è che definisce la pazzia ai giorni nostri?Forse essa è genialità, proprio quella che non può vivere in questa vita, perché tutto va contro i nostri piani, perché tutto è senza palle.Non basta più essere se stessi a quanto pare, bisogna per forza essere qualcun altro per non essere incolpati.Come ripeto: Grandi persone, con le palle a casa e le maschere fuori.
Un lupo ferito in un angolo contro orde di uomini, mostra i denti feroce, anche se sa che è giunta la sua fine.
La gente parla senza sapere, guarda senza vedere, ascolta senza sentire.