Claudia Marangoni – Tristezza
Non prendertela con le persone per essere stato troppo deluso ma solo con te stesso per esserti aspettato troppo.
Non prendertela con le persone per essere stato troppo deluso ma solo con te stesso per esserti aspettato troppo.
Chissà se, un giorno questa infinita malinconia che mi prende prenderà il posto di un infinito amore, chissà se, chissà se, un giorno potrò guardare nei tuoi occhi e dirti, ecco. Finalmente ci siamo ritrovati, chissà… se, chissà se mai se.
Quante lacrime versate per chi nulla di noi meritava, mentre persone che magari meritavano restavano nell’ombra soffrendo in attesa di un nostro cenno, un nostro sguardo. Da oggi presterò molta più attenzione a chi darò il mio tempo e soprattutto il mio bene.
Piove. E se mi bagno l’anima, nessuno l’asciugherà. Ma non ci sono ripari contro certi temporali dentro.
Nessuno vede i miei occhi lacrimare, ma io sento il mio cuore liquefarsi di dolore.
La sofferenza crea l’arte quando a soffrire è l’artista.
Non è colpa mia se non riesco più a credere a niente. La colpa è di chi mi ha illuso infinite volte, di chi diceva di predicare la verità proferendo solo bugie, di chi ha preso senza dare, di chi ha riso mentre piangevo, di chi mangiava mentre digiunavo, di chi amava mentre io ero sola, di chi non mi ha ascoltato, di chi non mi ha curato, di chi non mi ha sorretto, di chi mi ha delusa, di chi mi ha derisa. La colpa non è mia!