Claudia Marangoni – Tristezza
Certi pensieri pesano tanto, troppo per chi oramai è stanco di camminare sempre chinato dal dolore per non mostrarsi con gli occhi pieni di lacrime.
Certi pensieri pesano tanto, troppo per chi oramai è stanco di camminare sempre chinato dal dolore per non mostrarsi con gli occhi pieni di lacrime.
A volte mi rifugio in un mondo che non esiste, e lascio i miei pensieri che vagano senza controllo per strade che io non conosco fino a raggiungere l’anfratto più nascosto del mio cuore, quello in cui ci sei tu, anche se non sai di esserci…
Quante bugie dentro gli occhi tuoi, quante lacrime trattiene il cuore suo e si ritrova in moderno Don Chisciotte che combatte i mulini a vento di quell’amore che lentamente distrugge l’eternità che giurò. Alza il viso ad un vento che non c’è e con dolcezza appoggia la sua spada alla terra, ella ha deciso, non più battaglie, siede in silenzio ed aspetta, forse domani ritroverà nei meandri del ricordo di quell’amore la forza che ebbe per giurare fino alla morte.
E poi certi giorni “mutevole” come lo è il tempo, vorresti solo allontanarti dalla consapevolezza della quotidianità. Dalla certezza di non poter cambiare il mondo. Dalle gabbie che l’incoerenza umana ha formato. Vorresti solo “Allontanarti dalla durezza della vita”, per ritrovarti lì; dove le emozioni non ti toccano. Dove crisi esistenziali che ti circondano, non squarciano la tua anima, dove le mani si tendono e i cuori si aprono.
E Mi ritrovo ancora qui, Con la voce rauca a raccontare di te.
È difficile regalare un sorriso a chi ti circonda se chi ti sta accanto smette di starti vicino.
Finiremo prima o poi per amare più le cose che le persone.