Claudia Marangoni – Tristezza
Le tue parole non scaldano, non emettono calore ed io ho freddo, diamine. Tanto freddo. È come se camminassi nuda sotto la neve.Per un attimo. Solo un secondo. Giusto il tempo necessario che il cuore ha per spegnersi.
Le tue parole non scaldano, non emettono calore ed io ho freddo, diamine. Tanto freddo. È come se camminassi nuda sotto la neve.Per un attimo. Solo un secondo. Giusto il tempo necessario che il cuore ha per spegnersi.
Fa male, fa male guardasi dentro Dio mio se fa male chiedersi perché, perché ed ancora perché!? E fa male guardarsi dentro, e dirsi dov’è che ho sbagliato!? E fa male.
Oggi vorrei solo un po’ di dolcezzaper cancellare il sapore amarodi queste continue delusioni.
Sono stato male anch’io e nel dolore ho continuato a camminare dicendomi: “Vai avanti, passerà”. Ma la strada verso il sereno sembrava non finire mai e il sole lontanissimo. Ed è quando meno te lo aspetti che le nuvole sopra di te si diradano ed ecco che torna il sereno.
Forse bisogna soffrire prima tanto per qualcuno, per capire che si può stare bene anche da soli.
C’è qualcosa che non dovrei desiderare è quello di innamorarmi di qualcuno dopo te.
Pochi argomenti mi rattristano come le persone che non hanno argomenti.