Claudia Marangoni – Vita
Ci sono posti, canzoni, sguardi e persone che ti ricordano sempre chi sei.
Ci sono posti, canzoni, sguardi e persone che ti ricordano sempre chi sei.
Ci sono giorni in cui il tempo non passa mai ed altre in cui ruberesti le ore a qualcuno perché il tuo giorno non finisse. Di solito nel primo caso sono giornate tristi, piene di problemi, nel secondo sono le giornate felici.
La semplicità di un sentimento vero, di un gesto e di una parola. La semplicità del trovarsi, confrontarsi, capirsi e rispettarsi. Di proseguire vicini anche solo per un tratto di strada, senza essere obbligati a parlarsi o confidarsi. La semplicità di un “si” detto con il cuore e di un “no” detto con sincerità. Ecco… Semplice sincerità, quella che se usata aiuta a non trascinare, a non ferire e a non riempire teste e cuori con idee, illusioni e speranze fasulle. La semplicità è quel qualcosa che in modo sottile resta alla base dei migliori principi di vita.
L’ottimista si autoconvince a pensare che la vita sia bella, a prescindere da tutto e da tutti.Il pessimista si chiede stizzito come può essere definita bella, la vita, quando sei al corrente che prima o poi è destinata a finire.Il realista non si pone molte domande, vive la propria vita giorno per giorno, sa che la vita non è né bella né brutta… gioirà nei momenti felici, piangerà in quelli tristi, e potrà affermare con certezza di aver vissuto.
Alcune delle cose per cui penso valga realmente la pena vivere:- per un buon libro- per la gioia di vedere un bambino piccolo giocare con i propri genitori- per gli amici e le nottate finite a cornetto e cappuccino alle 6 del mattino o per le semplici chiacchierate davanti ad una tazza di thè- per la musica, qualunque sia il tuo genere- per la stanchezza, perché mi obbliga a ricordarmi il motivo per cui faccio le cose- per i tuoi affetti, perché, per quanto spesso siano invadenti, sono parte di te e del tuo essere; ed ogni cosa che cercano di fare è fatta per il tuo bene- per le passeggiate in riva al mare- per la nutella- per le gite fuori porta- per la macchina che ti sei comprato con i primi risparmi- per le frasi fatte, perché comunque racchiudono sempre un po’ di verità ed a volte servirebbe ascoltarle- per i baci e le carezze, perché che mondo sarebbe senza- per il sesso e per l’amore e per chi ha la fortuna di averle provate entrambi- per un bel vestito, e per la capacità di farci sentire più attraenti- per l’abbronzatura- per alcune sofferenze, perché ci danno la possibilità di porci delle domande e di crescere- per i sorrisi che riceviamo e che troppo poco spesso ricambiamo- per gli anziani e per la loro voglia di essere ascoltati- per vedere la tua nazionale vincere il titolo di Campioni del Mondo- per il cinema e tutto quelle emozioni che sa regalare- per il Sabato sera- per una sana bella mangiata- per l’idea di progettare un viaggio- per lo scodinzolare del cane quando rientri a casa- per un bel paio di stivali- per tutte quelle cose che ci fanno stare bene con noi stessi e gli altri, ma principalmente per la certezza che non siamo mai soli.
C’è chi cerca e chi invece aspetta di essere trovato.
L’antroposofia è una via della conoscenza che vorrebbe condurre lo spirituale che è nell’uomo allo spirituale che è nell’universo. Sorge nell’uomo come una necessità del cuore, della vita del sentimento, e può essere pienamente giustificata se soddisfa questo bisogno interiore.