Claudia Marangoni – Vita
La notte non è fatta per dormire, è fatta per ricordare, per sognare, per fare l’amore, per piangere in silenzio, per capire chi siamo.
La notte non è fatta per dormire, è fatta per ricordare, per sognare, per fare l’amore, per piangere in silenzio, per capire chi siamo.
Vince chi si arrenda alla vita, chi si fa usurpare da essa, chi vi fugge è definito un vigliacco. Io, però ho sempre amato l’anticonformismo.
Il difficile non è incontrare, è conoscere. Il difficile non è entrare, è restare. Il difficile non è desiderare, è volere. Il difficile non è vivere, è ballare.
Quest’ansia, questa voglia di conoscere tutte le risposte, di capire quel che è successo, quando oramai è avvenuto, dobbiamo lasciarla andare. Non ci possiamo fermare, né per guardare indietro, né per voltarci dall’altra parte. Non conta quanto dolore proviamo, dobbiamo trovare assolutamente il modo di passare oltre. Ci sono domande, a volte, che valgono più delle risposte.
È difficile camminare sul filo dei sentimenti. È un filo così sottile e fragile che a volte può spezzarsi.
È incredibile accorgersi di quante persone al mondo si accontentino di lasciare ad altri il compito di dirigere la pellicola della propria vita.Salvo poi provare un perverso piacere nel porsi come i più aspri tra i critici e condannare le miserie dell’esistenza, sentenziando “Al mondo non vi è che ingiustizia!”Tragicomico, in effetti.E del tutto inconcludente.Sii il regista del tuo presente.Scegli gli attori, la trama, le battute.Solo così potrai avere il tuo lieto fine.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. La gran cosa è muoversi, sentire più acutamente il prurito della nostra vita, scendere da questo letto di piume della civiltà e sentirsi sotto i piedi il granito del globo appuntito di selci taglienti.