Claudio Bizzi – Verità e Menzogna
Come sarebbe diverso il mondo, se non ci si perdesse dentro una bugia?
Come sarebbe diverso il mondo, se non ci si perdesse dentro una bugia?
C’è chi crede di essere pulito dentro e si permette di giudicare la mia vita o la vita di altri senza sapere nulla. C’è gente che hanno sporcato la loro vita con errori imperdonabili e pensano di pulirsela sputando addosso il loro mal essere interiore con la loro lingua biforcuta. C’è gente in questa vita che dovrebbe capire che la maldicenza, il giudicare, senza sapere o conoscere una persona affondo non la porta da nessuna parte non fa altro che fare del male a chi non conosce altro che i contorni che mostra. Spuntando addosso il veleno che si porta dentro.
Anche la prova indiziaria più lampante e più perfetta potrebbe essere falsa, dopotutto, e perciò andrebbe accettata con la massima cautela. Prendete il caso di una matita qualunque che sia stata temperata da una donna qualsiasi; se avete dei testimoni, scoprirete che ha usato un temperino; ma se vi attenete unicamente all’aspetto della matita, sarete pronti a credere che lo abbia fatto con i denti.
La verità è qualcosa che pochi dicono, ma che in molti pretendono di sapere.
Si rischia di perdere in credibilità, se non si sostiene lo sguardo dell’interlocutore.
Chissà perché… chi non riesce ad apprezzare la sincerità altrui… non riesce allo stesso modo a dimostrare la propria… sarà che l’ipocrisia è per colui/lei… consuetudine!?
A volte certi castelli che ci facciamo in testa, non sempre rispecchiano la fantasia, avvolte rispecchiano quello che la realtà ci pone dinanzi a gli occhi.